Come primo elemento sceglie Suigetsu Hozuki, allievo di Zabusa Momochi, e, una volta convintolo, si dirige poi nel paese delle Onde, dove Suigetsu recupera la spada del suo defunto maestro.
Successivamente i due si recano nel nascondiglio sud di Orochimaru, per reclutare Karin, una kunochi dai poteri ancora sconosciuti, invaghitasi di Sasuke.
A questo punto i tre vanno nella zona sperimentazioni di Orochimaru (nascondiglio nord), per convincere a unirsi a loro l’ultimo membro, Juugo, che attacca Sasuke non appena questo apre la porta della stanza in cui si trovava, ma Sasuke si difende liberando il marchio maledetto al primo livello e riesce a calmarlo.
Poco più tardi, Suigetsu e Juugo danno vita a un combattimento che viene subito placato da Sasuke, il quale parlaizza i contendenti.
Il nuovo Tean è ora pronto, e Sasuke lo battezza Team Hebi (in giapponese “Serpente”), rivelando lo scopo della neonata formazione: trovare e uccidere Itachi Uchiha.
Dopo la pausa rifornimento, i membri si dividono per conseguire il loro obbiettivo: Suigetsu si reca presso un bancario che lavora per Alba, invece Karin passeggia per una città dove Sakura è presente e scortata da due cani-ninja di Kakashi, mentre Juugo e Sasuke vagano senza una destinazione precisa e vengono visti da Deidara e Tobi.
La nuova coppia di Alba attacca quindi Sasuke, dando vita a una battaglia tremenda, che viene vinta alla fine da Sasuke, il quale riesce a scappare all’ultimo istante dall’esplosione finale di Deidara, che muore durante il combattimento.
Karin, Suigetsu e Juugo accorono per assicurarsi che Sasuke stia bene e lo trovano in cattive condizioni.
A questo punto il Team Hebi si prende un’altra pausa per riprendersi dal combattimento, ma è costretto a ripartire immediatamente perchè inseguito da un gruppo di ninja del Villaggio della Foglia, depistato dalle false tracce create da Karin e Juugo.
Il Team Hebi si divide e Sasuke si ritrova da solo faccia a faccia con suo fratello Itachi.
Non ha dimenticato la sua infanzia distrutta dal fratello maggiore Itachi; è stato proprio l’odio che lo ha spinto a formare Team Hebi, e che lo ha costretto a rompere i legami con i vecchi amici per andare da Orochimaru, suo maestro verso il quale non mostra nemmeno rispetto, che viene ucciso da lui stesso.
Suigetsu Hozuki: Suigetsu viene liberato da Sasuke dopo che questo sconfigge Orochimaru: era rinchiuso in una teca di vetro, e si suppone che Orochimaru lo usasse per degli esperimenti.
Suigetsu mostra ammirazione e fedeltà verso il suo liberatore e decide per questo di seguirlo, ma il vero motivo per cui Suigetsu segue Sasuke è perchè vuole impossessarsi della Pelle di squalo di Kisame Hoshigaki, e di tutte le altre spade dei sette spadaccini della nebbia.
Karin: Karin, che è molto attratta da Sasuke, si unisce al Team perchè non potendo fare nulla per l’ormai defunto Sennin.
E’ fortemente impaurita da Suigetsu e Juugo, e durante il loro primo combattimento spera che si uccidano a vicenda.
Le sue capacità sono ancora sconosciute, ma Sasuke crede che possieda molte abilità innate.
Suigetsu conosce il vero motivo per cui segue Sasuke, ma i lettori ne sono ignari.
Juugo: Juugo, a differrenza di Sasuke, si era in passato consegnato ad Orochimaru per trovare una cura ai suoi istinti omicidi.
Orochiamru fu interessato da questa patologia, e lo portò nel centro di sperimentazioni umane, dove riuscì a ricavare dal suo sangue un’enzima che scatenava la parte rabbiosa di una persona, generando mutazioni simili a quelle riscontrate nel portatore.
Juugo possiede due personalità: una calma e tranquilla, e l’altra accecata dagli istinti omicidi che prende il sopravvento quando vede sangue e violenza.
Sasuke riesce però a calmarlo manifestando un’ira assasina superiore alla sua.
Un’altra persona con la capacità di fermare la sua ira è Kimimaro Kaguya, che Juugo reputava un ninja talmente forte da poter controllarlo e calmarlo.
Team Hebi al completo:
